[…]
semmai ti andasse un sogno di traverso
ti porterò un amore surrogato
e un po’ ma solo un po’ di tenerezza
un’ansia moderata
che insegni l’arte del dimenticare
prima che sia la fine
dagli anni delle tavole da surf
ai luoghi di penombra
in sabbie immobili
[…]
Cristina Bove
siccome mi è andata di traverso la realtà
mi servirà un sogno fasullo
e un po’ ma solo un po’ di umanità
un’angoscia attenuata
che aiuti l’operato dell’oblio
prima che sia tardi
dagli anni delle pinne da subacquea
al lettino da signora âge
su sabbia rovente
Paola
[Crì, oggi, rileggendoti, mi sentivo di risponderti così]