“Momenti di poesia” – di Paola Cingolani – Più che arresa sono in costante attesa

Magazine Alessandria today - Pier Carlo Lava

Ho rallentato per fare più tardi.
Potendo avrei fermato il tempo
ma inesorabilmente ho dovuto.

***
Ho riflettuto fino a scervellarmi.
Volendo avrei trovato soluzioni
che non sono state realizzabili.

***
Ho capito ciò che non ho detto.
Aspettando gli affetti collaterali
sanassero ogni antica malattia.

***
Ho perso certezze e speranze.
Rapidamente sparivano così
anche desideri ed entusiasmi.

***
Ho cercato di sapere se guarivo.
Ascoltando bollettini eloquenti
mi aggiornavo circa il mio stato.

***
Ho smarrito tutte le coordinate.
Non più notizie di me né segni
e cartografie del tutto scolorite.

***
Il male è l’isolamento acustico.
Se le urla si alternano ai silenzi
puoi parlare da sola per salvarti.
Ti abitui persino, tanto che, poi
guarita devi riprendere da capo.
Ho letto una frase oggi, non mia.
Ho ripassato questo male antico
esattamente in contrapposizione.
 
“Più che guardare si aspetta…
[…]
Mi sono affrettato per non…

View original post 64 altre parole

Pubblicato da Paola Cingolani

Paola Cingolani

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: